Milano
La città del design e delle nuove tecnologie, dell’arte e della moda. Sembra che tutti gli aspetti della vita si siano dati appuntamento a Milano per dare libero sfogo a una creatività innata e a un desiderio di evoluzione.
Quindi non solo economia e business a Milano ma soprattutto creatività e inventiva. Non è un caso che Leonardo da Vinci abbia ritrovato nella terra di Sant’Ambrogio e di Alessandro Manzoni la cornice più adatta per esprimersi e realizzare grandi opere. È sufficiente soffermarsi un attimo di fronte all’Ultima Cena, trascorrere qualche ora nella Pinacoteca di Brera e nel Museo di Storia Naturale, farsi trascinare dagli scenari del Castello Sforzesco o lasciarsi coinvolgere dagli eventi musicali alla Scala di livello mondiale, per cogliere le idee che ispirarono artisti e letterati, scienziati e musicisti.
Una creatività sempre viva, sempre nuova. Miriadi di spazi dedicati a performance di musicisti dal vivo, palcoscenici per teatro contemporaneo, sale cinematografiche situate nel centro e multisale di nuova concezione che si trovano in varie parti della città e che offrono un’ampia scelta di pellicole con tutte le novità. Nel capoluogo lombardo è vivo uno spirito d’iniziativa giocato anche nelle nuove arti espressive, nella danza moderna e nelle attitudini e offerte della gastronomia locale ed etnica di tutti i Paesi del mondo che sempre più rivelano l’identità della città ambrosiana, ma anche la sua vocazione cosmopolita.

Roma
È la città con la più alta concentrazione di beni storici e architettonici al mondo; il suo centro storico delimitato dal perimetro delle mura aureliane, sovrapposizione di testimonianze di quasi tre millenni, è espressione del patrimonio storico, artistico e culturale del mondo occidentale europeo e, nel 1980, insieme alle proprietà extraterritoriali della Santa Sede nella città e la basilica di San Paolo fuori le mura, è stato inserito nella lista dei Patrimoni dell’umanità dell’UNESCO. Roma, cuore della cristianità cattolica, è l’unica città al mondo ad ospitare al proprio interno uno stato straniero, l’enclave della Città del Vaticano: per tale motivo è spesso definita capitale di due Stati. Oltre il 16% dei beni culturali mondiali si trova a Roma (il 70% in tutta Italia).
Oltre allo stemma comunale, sono la lupa capitolina, statua bronzea raffigurante la leggendaria lupa che allattò i due gemelli Romolo e Remo; il Colosseo, il più grande anfiteatro del mondo romano, riconosciuto, nel 2007, come una delle sette meraviglie del mondo moderno (unica in Europa); il Cupolone, la cupola della Basilica di San Pietro in Vaticano, che domina tutta la città e simboleggia il mondo cristiano. Simbolo della città durante l’antichità era l’aquila imperiale, effigie militare; durante il Medioevo era il leone, animale emblema di supremazia.

Venezia
è una delle città più visitate al mondo. Venezia sorge sulla laguna veneta e nel 1979 è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. La città, storicamente denominata la Serenissima, è stata da sempre isolata dalla terraferma, fino a quando, nel 1841, fu costruito il ponte ferroviario che garantiva i collegamenti con la stazione Santa Lucia. Solo nel 1933, nel contesto dei lavori promossi da Mussolini, fu costruito il Ponte della Libertà, per permettere il passaggio delle automobili. Venezia è attualmente divisa in sei quartieri, detti sestieri: Cannaregio, Castello, Dorsoduro, San Marco, San Paolo e Santa Croce. La città si sviluppa su oltre cento isole, collegate tra loro da numerosi ponti e separate da rii e canali.
Venezia è una città dedicata all’arte in tutte le sue forme, rappresentata principalmente dai numerosi Musei e dai maestosi Palazzi, che custodiscono al loro interno le opere di artisti del calibro di Jacopo Tintoretto, G. B. Tiepolo, Tiziano, Veronese, Bellini, Giorgione e molti altri. Passeggiando per le caratteristiche vie della città, su e giù per i ponti, non è difficile imbattersi in Monumenti e Chiese, prima fra tutti la Basilica di San Marco, che domina l’omonima piazza e si presenta rivestita d’oro e caratterizzata da mosaici che raccontano la gloriosa storia di Venezia. Grande spazio è dato anche all’arte moderna e contemporanea, tanto che ogni due anni a Venezia è orgnizzata una della più importanti mostre a livello mondiale: la Biennale di Venezia. A Venezia è inltre possibile visitare la Peggy Guggenheim Collection, che comprende numerosi lavori di artisti contemporanei.

Firenze
Firenze è denominata, a pieno diritto, culla del Rinascimanto, e tale fervore artistico e culturale è scaturito anche in seguito alle riflessioni sui fatti che precedettero tale periodo, dalla crisi della Chiesa cattolica alla tragiche conseguenze portate dalla peste nera. I risulati del lavoro degli artisi alla corte dei Medici sono ben rappresentati dai numerosi edifici storici, monumenti e nelle opere racchiuse nei musei.
Passeggiando per le vie e le strade di Firenze è impossibile non farsi catturare dalla magica atmosfera data dai monumenti e dalle numerose strutture archittetoniche, cariche di storia e di significato, ma per una visione ancora più suggestiva, la città merita di essere ammirata dalle colline circostanti: dal Forte Belvedere, dal Piazzale Michelangelo e dalla collina di Fiesole.

Verona
Verona è situata nelle vicinanze del fiume Adige e a poca distanza dal Lago di Garda. Le mura racchiudono al loro interno un gioiello prezioso, il centro storico di Verona. Degni di nota sono l’Anfiteatro Arena, caratterizzato dalla luminosità dei marmi, il Teatro romano, il Ponte Pietra, l’Arco Trionfale dei Gavi e molto altro ancora e può essere considerata la seconda città dopo Roma in Italia per la presenza di resti romani così ben conservati.
Le persone che sono nate, hanno operato o sono state fondamentali per lo sviluppo della città sono numerose, senza dimenticare i visitatori o le personalità che hanno espersso il loro paese sulla città, primi fra tutti Dante Alighieri e William Shakespeare. Proprio grazie al noto poeta e scrittore inglese, Verona può considerarsi una delle città italiane più conosciute o nominate al mondo. Nonostante Shakespeare non visitò personalmete Verona, ebbe modo di entrarvi in contato grazie agli scritti di Luigi Da Porto, Masuccio Salernitano e Matteo Bandello, da cui trasse l’ispirazione per una delle sue opere più celebri: Romeo e Giulitta.

Torino
il modo migliore per scoprire le tante anime di Torino è intraprendere un tour nel centro storico, fra i musei e le fondazioni che ne ricostruiscono la storia e ne svelano il patrimonio artistico e culturali: dalla più ampia collezione europea di reperti del Museo Egizio, alla più recente storia della settima arte messa magnificamente in mostra nel Museo Nazionale del Cinema, passando per il grande tesoro di arte antica custodito nelle sale di Palazzo Madama, senza dimenticare Palazzo Reale, centro del potere della prima capitale d’Italia.
Torino è anche fondamentale centro di riferimento per l’arte contemporanea, con opere e istallazioni en plein air realizzate negli ultimi trent’anni da artisti di fama internazionale e in mostra anche nel più importante Museo di Arte Contemporanea del paese, accolto nelle sale secentesche del Castello di Rivoli.
L’arte principalmente barocca si mescola alla spiritualità nei tanti luoghi di culto che arricchiscono le vie del centro: il Santuario della Consolata e quello di Maria Ausiliatrice sono tra gli edifici sacri più cari ai torinesi. Irrinunciabili, poi, sono le visite al Duomo -che accoglierà in primavera l’Ostensione della Sindone- alle chiese gemelle di Piazza San Carlo e alla Chiesa di San Lorenzo con la celebre cupola del Guarini e alla Basilica di Superga che, oltre a ospitare le tombe dei Savoia, offre un panorama mozzafiato sulla città e le montagne. Infine a pochi passi dal centro si trovano regge, castelli e fortezze dominanti colline, pianure e montagne della provincia di Torino.

Napoli
è davvero una città ammaliante: cielo e mare paiono confondersi nella stesse tonalità d’azzurro, gli scogli sembrano candidi confetti baciati da un sole sempre tiepido; il Vesuvio – inattivo da tempo – si pone quasi come una presenza benigna e rassicurante, guardiano fedele o angelo protettivo; le isole di Capri, Ischia, Procida, sono simili a gemme disseminate nell’acqua trasparente.
Ma Napoli non è solo cartolina, è molto di più, è cultura, è tradizione culinaria, è storia, è tradizione, è musica e letteratura: basti pensare ai versi perfetti ed armoniosi di Salvatore Di Giacomo,o alle commedie ricche di umanità di Eduardo De Filippo. Ed è anche sorriso, con cui i napoletani hanno affrontato le miserie del passato e continuano ad affrontarle nel presente, un sorriso per tutti: quello che continuano a suscitare le battute di Totò. E poi c’è la canzone napoletana, con la sua melodia unica e coinvolgente.
Il modo migliore per conoscere Napoli? Visitare Napoli, viaggiarci dentro, addentrarsi nei vicoli, scoprirne i colori, annusarne i profumi, ascoltarne i suoni, lasciandosi sorprendere dai tesori che racchiude: insinuarsi in quel budello di strada, Spaccanapoli, che veramente taglia in due la città, entrare nel Duomo dove da secoli si rinnova il miracolo del santo protettore, visitare il museo di Capodimonte, fare un salto indietro nel tempo visitando il Palazzo Reale, dove si sono avvicendati Angioini, Aragonesi, Borboni e Savoia. Oppure lasciarsela alle spalle, salire sul traghetto ed imbarcarsi alla volta delle isole inebriandosi alla visione d’insieme della città che pian piano si allontana.

Siena
situata nel cuore della Toscana e circondata da colline, è una delle città medievali più belle d’ Italia. Fulcro della città è la famosa Piazza del Campo, dalla particolare forma a conchiglia, nella quale si tiene il celebre Palio, uno degli appuntamenti più importanti per tutti i senesi. Il Palio di Siena è un’ appassionata corsa di cavalli che si svolge ogni anno, in Luglio ed Agosto e le sue origini sembrano risalire addiruttura al Seicento.
Il Campo è dominata dal rosso Palazzo Pubblico e dalla sua torre, chiamata Torre del Mangia. Il Palazzo Pubblico, così come il Duomo di Siena, fu costruito durante il Governo dei Nove, che fu il periodo di massimo splendore economico e culturale di Siena. Il Palazzo ancora oggi ospita gli uffici del Comune, analogamente a Palazzo Vecchio a Firenze. Dal cortile interno al Palazzo si accede al Museo Civico ed alla Torre del Mangia, in cima alla quale, saliti i 500 gradini, si gode di una splendida vista sulla città.

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